COLORE CON O SENZA AMMONIACA?

Una delle domande che si fanno con più frequenza al nostro parrucchiere di fiducia è, “la tinta per capelli è meglio sceglierla con o senza ammoniaca?” Questo ci fa capire che abbiamo un pò tutte la convinzione che l’ammoniaca, contenuta nelle colorazioni, sia un prodotto assolutamente da evitare! Ma è davvero cosi?
Sfatiamo subito questa leggenda metropolitana…
Innanzitutto è importante farvi sapere che l’ammoniaca è una sostanza che si può trovare tranquillamente in natura e viene aggiunta al colore proprio perchè ha la potenzialità di sollevare le squame capillari permettendo al colore di penetrare in profondità così da durare più a lungo. E’ proprio grazie all’ammoniaca che, anche le chiome con una percentuale alta di capelli bianchi, possano modificare la colorazione e farla permanere anche durante i ripetuti lavaggi.
L’aspetto che più spaventa le donne che utilizzano o vorrebbero utilizzare una colorazione con ammoniaca è il forte odore che questa emana, facendo pensare che quel cattivo odore sia nocivo alla salute. Anche qua posso sfatare un mito. L’ammoniaca è una sostanza volatile, evapora rapidamente e quindi non si deposita ne tantomeno penetra nella nostra cute.
L’unico effetto indesiderato che potrebbe essere recriminato all’ammoniaca è provocare una semplice reazione allergica, proprio per questo sui bugiardini dei colori con ammoniaca viene riportato di effettuare una prova allergica, questo perchè ogni cute reagisce a sua maniera soprattutto quelle più sensibilizzate. Vi ricordiamo che è perlopiù un passaggio precauzionale.
Dall’altra parte abbiamo i colori senza ammoniaca, o ammonia free, anche questi permettono di modificare o coprire laddove ci siano capelli bianchi. Nella loro composizione chimica troviamo la resorcina. Questa come l’ammoniaca solleva le cuticole del capello e fa penetrare il colore in profondità, sicuramente quello che possiamo riscontrare è che sui capelli bianchi permane molto meno, il colore scarica con più facilità ed i capelli bianchi spuntano fuori, lavaggio dopo lavaggio. Anche questa può sulla cute più sensibile sviluppare delle allergie ed anche per questi tipi di prodotti è opportuno effettuare un test prima dell’applicazione.
Possiamo a questo punto fare un po di chiarezza, se si ha necessità di coprire una quantità importante di capelli bianchi o se si vuole optare per colorazioni che schiariscano di qualche tono il colore naturale, appurato che non ci siano intolleranze particolari, posso consigliare l’applicazione di un colore permanente ovvero con ammoniaca.
Il colore senza ammoniaca è sostanzialmente più delicato, questo non vuol dire che la colorazione con ammoniaca sia aggressiva. La differenza tra le due colorazioni è la capacità di penetrare più profondamente, le colorazioni senza ammoniaca arrivano solo sulle cuticole o comunque non scendono in profondità e quindi hanno più difficoltà a coprire una percentuale maggiore di capelli bianchi.
Quando si colorano i capelli, che tu scelga una tinta con o senza ammoniaca è poco importante. E’ invece basilare la cura e la scelta dei trattamenti post colorazione, i capelli vanno curati in particolar modo se sono tinti. Prendersi cura della propria fibra capillare con i giusti trattamenti e le maschere specifiche vi aiuterà a mantenere la fibra capillare sana lucente ed in perfetta salute.
Se avete dubbi, necessità approfondimenti o consigli su colore da scegliere per il vostro nuovo, favoloso, look, non esitate a contattarci. Siamo a vostra disposizione!